Cultura, arte e design sono i denominatori del Brera District:
in via Brera si trovano la Pinacoteca e l’Accademia (che raccoglie i capolavori della pittura italiana) e la storica Biblioteca Braidense. Tra via Fiori Chiari e via Fiori Oscuri, ci sono i negozi di design, di curiosità vintage e di antiquariato, ideali per acquisti raffinati. La sera, locali e ristoranti, sono la meta per un aperitivo modaiolo, per una cena tipica milanese ed esclusiva.
Brera, uno dei quartieri più storici della città, è da molti considerato uno dei più autentici lasciti della ‘vecchia Milano’. Al di là del carattere storico di tutta la zona – un tempo meta di artisti grazie alla Pinacoteca e all’Accademia e oggi molto più ‘modaiola’ – farci due passi è un imperativo. Un po’ per il fascino delle sue viuzze, un po’ per il gusto di perdersi nei cortili nascosti dietro le facciate delle case, il mercatino dell’antiquariato più antico di Milano (la sua nascita risale al 1981) è solo un’ottima scusa per fare una passeggiata domenicale nel cuore di Milano.
Se poi si capita nella terza domenica del mese, giorno in cui da sempre si tiene il mercatino di Brera, può vedere delle cose introvabili e meravigliose.
Pinacoteca di Brera
La Pinacoteca di Brera, nata sotto la dominazione austriaca, raccoglie opere dei grandi maestri del rinascimento italiano, tra cui lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la Madonna col Bambino di Giovanni Bellini, la Crocifissione di Bramantino.
Non mancano importanti pittori stranieri: da non perdere i cinque dipinti di Rubens, Joardens, Van Dyck e Rembrandt.
All’interno dell’edificio della Pinacoteca di Brera c’è l’Accademia di Brera dove ragazzi da tutto il mondo vengono a studiare l’arte della scultura e pittura italiana.
La bellezza nascosta dell’Orto Botanico
Dietro alla Pinacoteca, un piccolo gioiello regala momenti di relax: l’Orto Botanico, curato dall’Università degli Studi di Milano, dal 1774 invita ad una pausa, prima di riprendere il percorso.
Entrata gratuita
Brera è anche San Marco
Passeggiando tra i palazzi ed i vialetti di Brera, possiamo scorgere la meravigliosa Chiesa di San Marco, immersa in uno degli angoli più pittoreschi di Brera. La Chiesa di San Marco (del 1254) è un monumento alla storia milanese: qui visse per tre mesi il giovane Mozart , nel 1874, Giuseppe Verdi vi diresse la “Messa da Requiem” in memoria di Alessandro Manzoni.
All’esterno della Chiesa si può trovare un Chiostro di altri tempi.
CURIOSITA’: Questo storico chiostro è stato anche scelto per girare una scena del film di Aldo, Giovanni e Giacomo :
“Il ricco, il povero e il maggiordomo”
Percorrendo Via S. Marco, dove una volta passava il naviglio (ora interrato), si possono trovare numerosi palazzi e locali storici .
Come era una volta Via S. Marco
Oltre alla chiesa di San Marco da visitare è quella paleocristiana di San Simpliciano (con il suo oratorio, oasi felice per i bambini), una delle 4 basiliche fondate da Sant’Ambrogio nel IV secolo.
Tra la Chiesa di San Simplicino e l’oratorio potrete trovare l’Università di Teologia del Settentrione. Da visitare il chiostro spettacolare. Entrata libera.
Una via molto carina da vedere lasciandosi Via Brera alle spalle è Via Solferino. Qui potrete trovare tanti negozi e bar. Per un break veloce o una colazione all’italiana, vi consiglio la panetteria-caffetteria Marinoni, aperta dalle 6.30 di mattina.
Proseguendo sulla Via Solferino , troverete la sede storica del “Corriere della Sera“, quotidiano milanese.
Locali provati da noi:
Bar Brera, El Tombon de San Marc, N’ombra de vin
Ristoranti provati da noi:
Nabucco, Obicà, Antica Osteria Stendhal, Rigolo
da Porta Garibaldi a Corso Como
Da Brera ci si può dirigere verso C.so Garibaldi e godendosi una bella camminata tra locali , ristoranti e negozietti di ogni genere, si arriva nella piazza XXV Aprile. Al centro della piazza si trova l’arco di Porta Garibaldi. Porta Garibaldi è una delle sei porte principali di Milano, caratterizzata dalla presenza degli annessi caselli daziari.
Sulla piazza XXV Aprile, si trova trova il maestoso EATALY, costruito dove per decenni esisteva il treatro storico di Milano , il Teatro Smeraldo. EATALY è la patria delle leccornie italiane e sede di numerosi ristoranti uno più buono dell’altro.
Da Eataly è d’obbligo un tour culinario, dove si possono trovare ogni tipo di prelibatezze.
Proseguendo il cammino si arriva in corso Como, che ha visto negli anni l’apertura di numerosi locali e si è affermato ormai come uno dei centri della movida milanese.
Qui oltre a parecchi bar dove possiamo prenderci un aperitivo ci sono ristoranti di ogni tipo.
Senza dimenticare una tappa obbligatoria per i fashion victim allo storico store “10 Corso Como“.
Locali provati da noi:
Tramè, Moscatelli, Botega Caffe Cacao, Radetzky, Novecento
Ristoranti provati da noi:
Osaka, Trattoria del Corso, l’Incoronata, Osteria dei Poeti, Osteria La Vecchia Lira
RIEPILOGO
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